Aspetti funzionali prima e dopo l’intervento di resezione transuretrale della prostata.
Da un articolo di P. Kunelius, J.Hakkinen, O. Lukkarinen. Su Urol Res 1998; 26(1): 7-9.
L’obiettivo di questo studio è stata la valutazione della funzione sessuale dei pazienti affetti da ipertrofia prostatica benigna (IPB) prima e dopo la resezione endoscopica della prostata (TURP).
La funzione di 155 pazienti con IPB è stata valutata prima e dopo TURP a 6 e 12 mesi di intervallo. L’età media dei pazienti era 69 anni (49-86). L’unica variazione significativa della funzione sessuale dopo la TURP è stata il miglioramento nelle erezioni del mattino.
Il 69% dei pazienti era soddisfatto della sua vita sessuale prima della TURP, il 69% dopo 6 mesi ed il 67% dopo 12 mesi. Le percentuali di soddisfazione della propria libido erano rispettivamente il 60%, il 59% ed il 54%.
Soltanto il 26% dei pazienti aveva erezioni completamente soddisfacenti prima della TURP, il 22% a 6 mesi ed il 24% a 12 mesi. La proporzione dei pazienti completamente impotenti prima, a 6 mesi e dopo 12 mesi era rispettivamente 11%, 13% e 16%. Nell’84% dei pazienti l’eiaculazione era retrograda a 6 e a 12 mesi.
Si può concludere che la TURP non altera la funzione sessuale, ad esclusione del fatto che causa eiaculazione retrograda in un'alta percentuale di casi.
Questo lavoro è uno dei pochi che valuti la funzione sessuale prima e dopo la TURP ed è in accordo con la ricerca Soderdahl (1996), che non aveva riscontrato alterazioni della funzione sessuale in 56 pazienti (sia con questionario che con misurazione della Tumescenza Notturna) sia prima sia dopo TURP.
Breda e collaboratori, in uno studio del 1993, avevano evidenziato come l'insorgenza dei disturbi erettivi dopo TURP fosse una reale possibilità, ma si presentasse solo in circa il 5% dei casi.
Maggiori percentuali possono essere dovute alla confusione che il paziente può fare con sintomi quali la eiaculazione retrograda (84.9%) e la difficoltà nella minzione (disuria) da stenosi uretrale presente nel 5% dei casi dopo TURP; si tratta di sintomi o patologie che disturbano la sua funzione sessuale, ma non sono correlabili con la funzione erettile.
Questo studio conferma il dato che la TURP non peggiora di regola (nel 95%) dei casi la funzione erettile: i vecchi lavori di Holtgreve (1964), Moller-Nielsen (1985) e Malone (1988) che riferivano percentuali di impotenza variabili da 40% al 31% sono definitivamente confutati.
